La valutazione della resa cromatica di una sorgente luminosa è divenuta negli anni un argomento molto discusso. Dato il continuo sviluppo della tecnologia LED nell’illuminazione, ormai da anni è stata operata una scelta volta a migliorare la qualità della luce emessa dai LED. A tal proposito, ormai tutti i produttori di LED propongono sul mercato soluzioni tecnologiche evolute, con specifiche di resa cromatica davvero elevate: in applicazioni d’interno è normale parlare di CRI (Color Rendering Index) >90.

Le diverse temperature di colore

COS'È IL FATTORE CRI

L’Indice di Resa Cromatica Ra (o CRI, per citare la dizione anglosassone), è un indice che può variare da 0 a 100, che descrive la capacità di una sorgente luminosa di restituire fedelmente i colori di un oggetto illuminato. Da non confondere però, come spesso accade, con la temperatura di colore che rappresenta invece il colore apparente di una sorgente (calda, naturale, fredda). Due sorgenti con temperatura di colore identiche possono, infatti, avere un fattore CRI molto diverso tra loro.